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Farine senza glutine, quali puoi usare per le tue ricette?

In Italia, la celiachia è una patologia molto diffusa, si tratta di una malattia infiammatoria autoimmune che colpisce l’intestino causata dall’ingestione di glutine, proteina contenuta in molti cereali, tra cui il grano, e che deve essere assolutamente evitata da chi è celiaco.

Attualmente non esiste una cura specifica contro la celiachia, l’unica soluzione è quella di eliminare gli alimenti che contengono il glutine dalla propria alimentazione.

Rispetto a qualche anno fa, trovare prodotti senza glutine è decisamente più semplice, nei supermercati ci sono diverse marche come La Veronese, che producono linee gluten free, pensate appositamente per coloro che non possono assumere questa proteina.

Molte persone preferiscono anche prepararsi i prodotti da sé usando farina senza glutine, ma non tutti sanno quali sono quelle che possono essere acquistate senza problemi, per questo abbiamo deciso di elencarle.

Le farine senza glutine sono diverse dalla farina di grano tenero, si ottengono da cereali senza glutine come riso, avena, mais e pseudocereali come quinoa, grano saraceno o legumi, e da alcuni tipi di frutta e frutta secca.

Scopriamo da vicino le farine senza glutine che possono essere usate in casa per produrre da soli alcune ricette.

Farina di riso

Il riso è privo di glutine e può essere inserito in una dieta gluten free, la composizione della farina è molto diversa dal grano, poiché costituita da amidi, la quota proteica è più ridotta rispetto al mais, per questo non è proprio indicata per i prodotti da forno. Ma la grande quantità di amido, rende la farina di riso ottima come addensante in alcune ricette dolci e salate o per impanature.

Farina di avena

Nonostante alcuni dubbi da parte dei celiaci, l’AIC ha affermato che l’avena e i prodotti da essa derivata possono essere tranquillamente consumati da chi è intollerante al glutine. Si tratta di un cereale ricco di fibre solubili, i betaglucani, utili per ridurre il colesterolo cattivo consumandone 3g al giorno.

 L’elevata quantità di fibre, rende questa farina poco adatta ai prodotti da forno, poiché occorre molta acqua e l’impasto ottenuto diventa umido e colloso. Meglio mischiarla ad altre farine gluten free povere di fibre.

Farina di mais

Il mais è il secondo cereale consumato al mondo, privo di glutine, ha una quota proteica leggermente inferiore rispetto a quella del comune grano tenero. Povera di vitamina B12 e vitamina C, scarsa fonte di calcio, ferro e acido folico. Si consiglia di unirla a farine di legumi. Ottima per preparare crepes, piadine, tortillas e pancakes.

Farina di quinoa

La quinoa viene definito uno pseudocreale, è molto simile alla farina di frumento integrale, contiene il 65% di carboidrati, il 14% di proteine, il 6% di grassi e il 7% di fibre. È un’ottima farina per produrre prodotti lievitati sia dolci che salati.

Altre farine senza glutine sono quella di grano saraceno, inadatta ai lieviti e da preferire a prodotti con scarsa lievitazione come biscotti e crepes; la farina di legumi, ricca di proteine, ideale per produrre pasta, pane e biscotti la farina di cocco, mandorle e nocciole, sono adatte per preparare dolci, non lievitano molto, per cui i dolci verranno sempre bassi e umidi.

Se non sapete dove trovare le farine e i prodotti senza glutine, provate a recarvi presso un negozio di alimentari, cercando i prodotti La Veronese e quelli con marchio gluten free.

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