Se si ha bisogno di un veicolo per un lungo lasso di tempo non è più necessario ormai acquistarlo. Infatti, esistono delle vere e proprie formule alternative all’acquisto dei veicoli come, ad esempio, il noleggio a lungo termine.
Quest’ultimo, in poche parole, è il contratto mediante il quale è possibile avere a disposizione un veicolo per un lungo periodo (anche tre anni) dietro il pagamento di un prezzo (canone mensile). Trattasi di una formula ormai piuttosto diffusa, tant’è che ormai ci sono compagnie di Autonoleggio Torino e in tutte le città d’Italia dove è possibile stipulare il contratto in modo semplice e veloce.
La patente
Il primo requisito per il noleggio di un’auto è una patente di guida in corso di validità. Per tale ragione, bisogna accertarsi che tale documento non sia scaduto. La maggior parte delle compagnie di noleggio, inoltre, impone che la patente sia stata conseguita da almeno un anno. Inoltre, se si ha una patente straniera ma si ha intenzione di sottoscrivere un contratto di noleggio sul territorio italiano, potrebbe essere necessaria una traduzione giurata della patente, effettuata dal consolato che ha rilasciato il permesso di guida originale oppure da un traduttore ufficiale del tribunale in Italia. Al contrario, se si ha intenzione di raggiungere con l’auto noleggiata delle destinazioni extra UE, potrebbe essere necessaria la patente di guida internazionale, emessa dalla motorizzazione civile.
Età minima
In Italia, l’età minima per ottenere la patente è di 18 anni, ma molti servizi di autonoleggio impongono restrizioni ai giovani neopatentati. Di solito, infatti, è richiesta un’età minima di almeno 21 anni compiuti per stipulare contratti di noleggio. Alcune aziende ammettono neopatentati, ovviamente solo per vetture conformi alla normativa: un guidatore appena patentato può condurre autoveicoli con un rapporto peso/potenza massimo di 55 kW per tonnellata, e con una potenza massima di 70 kW (95 cavalli) per le vetture fino a 3.500 kg. Inoltre, è bene notare che i conducenti di età inferiore ai 25 anni sono soggetti ad un sovrapprezzo, legato all’idea di scarsa esperienza alla guida. Questa politica è adottata dalle compagnie di noleggio per riflettere il rischio maggiore associato ai conducenti giovani e meno esperti.
Conto corrente o carta di credito
Un ulteriore requisito fondamentale per stipulare un contratto di noleggio è un conto corrente italiano intestato al noleggiante, necessario per l’addebito delle rate mensili del canone di noleggio. Nel caso di noleggi a breve termine, invece, è richiesta una carta di credito. Quest’ultima è essenziale per il deposito cauzionale, atto a coprire danni non inclusi nella copertura assicurativa. L’importo, spesso rilevante, viene temporaneamente bloccato sulla carta. Di conseguenza, è sempre consigliabile garantire un plafond sufficiente sulla carta per l’intero periodo di noleggio. È importante notare che strumenti di pagamento intestati ad altre persone non sono accettati per tale scopo, anche se si tratta di persone appartenenti allo stesso nucleo familiare. In genere, le compagnie di noleggio non accettano nemmeno le carte prepagate oppure i bancomat.
Requisiti reddituali
Le compagnie di noleggio auto spesso richiedono requisiti reddituali come prova di solvibilità. In alcuni casi, per poter stipulare il contratto, è essenziale avere un contratto a tempo indeterminato con almeno sei mesi di anzianità. Bisogna, inoltre, fornire documenti come le ultime due o tre buste paga, il CUD ed il modello 730. Tuttavia, anche i pensionati hanno la possibilità di poter prendere una vettura a noleggio, presentando un cedolino della pensione come prova del reddito pensionistico (oppure una dichiarazione dell’INPS per i neopensionati ai quali non è stata ancora accreditata la prima rata).