Le traduzioni giurate sono traduzioni di documenti utili alle legalizzazioni consolari e al commercio internazionale.
Hanno valore legale, per cui è come se si fosse in possesso del documento originale, ma tradotto in altra lingua.
Questo tipo di traduzioni viene utilizzata anche in altri ambiti, ad esempio, per documento scolatici (laurea), per atti notarili, di matrimonio e di divorzio. Testamenti, libretti di circolazione, denunce e tanto altro.
L’obiettivo è quello di produrre una copia tradotta in una determinata lingua ma con lo stesso valore dell’originale.
Qual è la differenza tra una traduzione giurata e una semplice traduzione? Ad esempio, è sufficiente un qualunque traduttore dall’italiano allo spagnolo per avere una traduzione giurata del testo in spagnolo?
In realtà no. Approfondiamo meglio questo aspetto, spiegando cos’è e come si fa una traduzione giurata.
Traduzione giurata: di cosa si tratta?
Se si ha necessità di rendere legale un documento nella lingua di un altro paese, bisogna ricorrere alla traduzione giurata.
Quest’ultima, oltre a comprendere il testo tradotto, include un verbale in cui il traduttore professionista giura di aver riportato fedelmente tutte le informazioni presenti nel documento originale in quello di destinazione.
Tramite questa dichiarazione il traduttore si assume piena responsabilità del lavoro svolto, anche dal punto di vista legale.
Come funziona
Non tutti i traduttori possono effettuare una traduzione giurata, è necessario rivolgersi a professionisti certificati, iscritti all’albo e accreditati al tribunale.
Il traduttore dopo aver effettuato la traduzione, fa un giuramento davanti al notaio o cancelliere. Nel caso delle legalizzazioni consolari, è da preferire quest’ultimo, in quanto riconosciuto dal consolato o dall’ambasciata, il che facilita l’ottenimento della legalizzazione del documento tradotto.
Cosa succede se bisogna effettuare la traduzione giurata da una lingua all’altra? Prendiamo, ad esempio, la traduzione effettuata in Italia di un documento dal francese allo spagnolo.
Bisogna prima fare la traduzione dal francese all’italiano e poi dall’italiano allo spagnolo. Questo rende la traduzione del documento originale più lunga e costosa. Ma è necessario il passaggio per ottenere un testo tradotto valido legalmente sul territorio italiano.
Cosa serve?
Solitamente sono necessarie marche da bollo di 16€ per ogni 4 pagine tradotte. In base alla destinazione d’uso della traduzione, sono anche previste esenzioni dell’imposta da bollo, ad esempio, per borsa di studio, lavoro, pratiche di divorzio e adozione, ect…
Tutte le pagine devono essere firmate e timbrate dal traduttore che ha effettuato il lavoro. Le firme devono essere in congiunzione (dall’ultima pagina dell’originale alla prima della traduzione). Alcuni tribunali accettano la firma solo sulle pagine tradotte. La cosa importante è che tutte le pagine abbiano la firma o le iniziali del professionista che ha effettuato la loro traduzione.
Scegli un’agenzia di traduzioni specializzata
È evidente che per le traduzioni giurate è necessario del personale certificato e specializzato, che puoi trovare presso le agenzie di traduzioni.
Per ottenere un testo tradotto con valore legale non puoi affidarti a freelance o a software automatici. Entra in contatto con professionisti del settore, chiedi una consulenza e ottieni un lavoro di traduzione valido.