La filtrazione dell’aria e dell’acqua è vitale per la nostra salute e sicurezza. I filtri sono disponibili in una vasta varietà di forme e dimensioni, e possono essere realizzati sia in tessuto che mediante un materiale più versatile come quello del tessuto non tessuto. Il TNT è realizzato attraverso un processo che unisce prima le fibre insieme in uno schema ordinato o casuale e poi accoppia i vari strati di tessuto non tessuto con un polimero che dà vita ad un materiale poroso adatto alla filtrazione. Questo è il motivo per cui il TNT è utilizzato in diversi ambiti, ma nelle prossime righe vedremo insieme perché è consigliato utilizzarlo per la produzione di filtri.
Filtrazione e tessuto non tessuto
Nel tessuto non tessuto per filtri, le fibre presentano andamenti casuali e per questo motivo non definiscono alcuna struttura ordinata. Chiaramente si tratta di un fattore ben diverso da quelli di un tessuto tradizionale, dove le fibre hanno due direzioni principali e reciprocamente ortogonali (trama e ordito). La fabbricazione utilizza in genere fibre stratificate o incrociate successivamente unite meccanicamente (ad es. con aghi) tra loro mediante adesivi o diversi trattamenti termici.
Il TNT per filtrazione ha caratteristiche funzionali che lo rendono perfetto per l’impiego in numerosi settori produttivi, partendo dall’edilizia per arrivare all’industria. I tessuti non tessuti incontrano sempre più il favore della produzione grazie al fatto che si tratta di materiali economici ed innovativi, e per questi motivi vengono utilizzati in innumerevoli impianti industriali per la filtrazione. Una delle principali peculiarità del tessuto non tessuto infatti, è proprio la sua capacità di assorbimento d’acqua e di filtrazione.
Il TNT per filtrazione può essere utilizzato sia per sostanze liquide che oleose, ma chiaramente su quella che è la base della specifica applicazione, le proprietà del TNT filtrante possono variare leggermente. Per scegliere nella maniera migliore nel momento in cui si decide di implementare un filtro di questo tipo, è necessario considerare alcuni fattori, tra cui il tipo di liquido, la portata, la temperatura e viscosità, e non da ultimo la concentrazione dell’elemento da filtrare.
Impieghi del tessuto non tessuto
I tessuti non tessuti filtranti possono essere scelti per la produzione di mascherine e altri tipi di filtri e molti altri usi. Come spiegato in precedenza uno dei maggiori pregi del TNT è la sua estrema versatilità, motivo per cui i tessuti non tessuti sono uno dei materiali più comunemente usati nell’industria per la filtrazione. Inutile sottolineare come sul mercato ci siano moltissime aziende che producono e commercializzano il tessuto non tessuto.
Tra queste troviamo una delle maggiori realtà del nord Italia, specializzata nel taglio, confezionamento e fornitura di tessuto non tessuto: Nowotec. Uno dei principali vantaggi del TNT lavorato da Nowotec risiede nella gamma di prodotti disponibili. I tessuti non tessuti per la filtrazione infatti, vengono trasformati in fogli per uso manuale e rotoli per uso industriale. La grammatura del tessuto filato varia da un minimo di 15 g/mq ad un massimo di 150 g/mq. Infine, i rotoli di TNT possono essere personalizzati in lunghezza in base all’utilizzo e alle specifiche esigenze del cliente.