Inutile negarlo, tutti quanti desiderano avere dei denti forti, sani e con un sorriso smagliante. Proprio per questo motivo spesso ci si rivolge dal proprio dentista per effettuare uno sbiancamento dei denti professionale. Ma in cosa consiste e come funziona? Entriamo nei dettagli e scopriamolo assieme!
Sbiancamento professionale e fai da te
Innanzitutto bisogna sapere che lo sbiancamento professionale dei denti si presenta come una procedura che aiuta a migliorare il colore dei denti, rendendoli più bianchi. A tal proposito è bene ricordare che i denti naturali si presentano con tonalità che possono variare dal giallino chiaro al grigio al marrone e pertanto i denti del tutto bianchi non esistono in natura, ma possono essere solamente il risultato di un trattamento ad hoc.
Rivolgendosi al proprio dentista di fiducia, infatti, quest’ultimo sarà in grado di usare delle tecniche e delle strumentazioni all’avanguardia grazie alle quali poter migliorare l’aspetto estetico del sorriso.
A questo punto, quindi, sorge spontanea una domanda: meglio lo sbiancamento professionale dal dentista o il fai da te casalingo? È ovvio che sottoporsi allo sbiancamento dentale da un dentista è molto diverso dal fai da te. In quest’ultimo caso, infatti, vi consigliamo di evitare l’utilizzo dei rimedi della donna, in quanto potreste finire per provocare dei danni alla struttura dentale, con un processo di abrasione graduale.
Dentifrici ad azione abrasiva, oppure maschere con gel di perossido di carbammide, penne sbiancanti o striscette adesive sono indubbiamente strumenti che aiutano a lungo andare a sbiancare i denti, ma ovviamente il risultato finale non dura nel tempo come quello offerto da uno sbiancamento dei denti professionale. Da non trascurare poi alcuni trattamenti naturali come bicarbonato, salvia e miele, per i quali si consiglia di non eccedere, in quanto si rischia di ottenere esattamente il risultato opposto.
Una volta visto che, nel caso in cui si vogliano avere dei denti più bianchi, è meglio rivolgersi al dentista, vediamo assieme come funziona lo sbiancamento professionale.
Vantaggi e svantaggi
Ebbene, dovete sapere che lo sbiancamento dentale a led si presenta come un trattamento in grado di sfruttare la luce fredda per attivare in 20 minuti il primo step del processo di sbiancamento dentale. La formula del gel sbiancante, in particolare, è ideale per i pazienti che assumono regolarmente caffè, vino rosso, bevande gassate e fumano. Il trattamento consente infatti di recuperare il colore naturale dei denti in modo facile e veloce, con un risultato duraturo.
Come è facile intuire, lo sbiancamento professionale dei denti garantisce un risultato duraturo nel tempo. Se tutto questo non bastasse, tra i vantaggi di questo trattamento si annoverano anche risultati visibili fin dalla prima seduta e nessun problema di sensibilità dentale. Inoltre non danneggia lo smalto dentale, non provoca danni alla gengiva e può essere ripetuto ogni volta che lo si desidera.
Per quanto concerne gli svantaggi, invece, è davvero raro che si presentino dei piccoli fastidi nei giorni seguenti il trattamento. In ogni caso sconsigliamo lo sbiancamento dei denti professionale in gravidanza, in quanto, al momento, non vi sono studi che attestino le possibili conseguenze sul feto e pertanto è meglio evitare.